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7 rimedi per combattere l’insonnia

Dormire bene è importante: ecco perché

Quante volte ci siamo sentiti dire: “Dormici su che ti passa tutto…”

La scienza oggi ci conferma quanta verità si nasconde dietro ad una semplice frase come questa. Dormire bene, in effetti, è indispensabile per il nostro organismo e ci permette di migliorare il nostro stile di vita. 

È risaputo come il sonno rappresenti un momento indispensabile di pausa e rigenerazione, sia fisica che mentale, e quanto sia fondamentale riposare in maniera qualitativamente e quantitativamente adeguata per mantenere la salute del nostro cervello.

Questo perché, innanzitutto, il sonno permette il trasferimento e l’elaborazione di tutte le informazioni che accumuliamo durante il giorno consentendo la separazione tra quelle utili e quelle non essenziali, permettendo così anche la formazione di nuovi ricordi. 

In particolare, la fase REM (Rapid Eye Movement), cioè quella di sonno profondo, è un momento fondamentale per una serie di attività cognitive:

  • il consolidamento delle funzioni cognitive;
  • l’apprendimento;
  • la formazione di alcuni tipi di memoria;
  • l’elaborazione delle emozioni vissute durante lo stato di veglia;
  • la regolazione biologica del riposo e in generale per il benessere del nostro organismo. 

Inoltre, al sonno è collegata una fondamentale funzione di “pulizia” del nostro cervello:  i disturbi del sonno non concedono il tempo necessario alla quotidiana pulizia del tessuto nervoso. La mancanza di sonno, dunque, nel tempo potrebbe danneggiare il nostro cervello.

 

Quali sono i sintomi dell’insonnia?

Il sonno, dunque, è fondamentale per la salute del nostro fisico e del nostro cervello ma è un meccanismo molto delicato, facilmente soggetto a turbamenti da parte di fattori organici, psicologici o ambientali. 

La maggior parte delle persone, infatti, soffre d’insonnia, un comune disturbo del sonno che prevede una condizione di insoddisfazione della qualità o della quantità di riposo giornaliero necessaria. 

L’insonnia è generalmente caratterizzata da una serie di sintomi comuni:

  • difficoltà nell’addormentarsi;
  • poche ore di sonno, insufficienti a garantire l’equilibrio del ritmo circadiano; 
  • ripetuti risvegli notturni e piccoli intervalli di sonno;
  • notti insonni;
  • svegliarsi non riposati.

Tutti questi sintomi portano ad una serie di effetti collaterali che analizzeremo nel prossimo paragrafo.

 

Cosa succede se non dormiamo?

I problemi legati all’insonnia, quindi, a lungo andare, possono rappresentare un vero e proprio rischio dalle conseguenze importanti per il nostro organismo, in grado di influenzare negativamente anche il nostro stile di vita.

Innanzitutto, quando non riposiamo a sufficienza il nostro cervello non riesce a registrare tutte le informazioni accumulate durante il giorno. Questo potrebbe provocare mancanza di concentrazione, malumore e cambiamenti di stati d’animo

Inoltre, dormire poco e male aumenta il livello di stress e favorisce l’accumulo di tossine: questo porta il nostro corpo a non rispondere come dovrebbe ed è per questo che spesso ci sentiamo assonnati, fiacchi e con poche energie. 

Infine, la mancanza delle adeguate ore di sonno potrebbe avere delle ripercussioni anche sulla nostra salute fisica: se dormiamo poco aumentano le probabilità di insorgenza di problematiche cardiovascolari e di ipertensione, come cardiopatie, ipertensione, diabete, ma anche obesità e depressione.

 

Insonnia: cause della mancanza di sonno

Dunque il sonno gioca un ruolo fondamentale sulla qualità della vita e delle prestazioni generali dell’organismo. 

Le cause dei disturbi sopracitati sono un insieme di fattori genetici, comportamentali, emotivi e cognitivi. Seppur differenti, queste possono essere riconducibili, nella maggioranza dei casi, ad uno stile di vita poco regolare e a ritmi non equilibrati

Tra le cause più comuni dei disturbi del sonno ci sono infatti:

  • stress e ansia;
  • alimentazione poco sana e non equilibrata;
  • consumo di bevande alcoliche o di caffeina prima di andare a letto;
  • scarsa attività fisica;
  • eventi traumatici; 
  • cambiamenti improvvisi delle routine giornaliere; 
  • assunzione di farmaci specifici, come gli antidepressivi;
  • problemi di salute mentale o fisica;
  • mancanza di un ambiente adatto al sonno. 

Recenti studi hanno dimostrato come anche l’utilizzo di dispositivi elettronici prima di addormentarsi possa disturbare il nostro sonno.  Gli schermi luminosi di smartphone, tablet e computer emettono, infatti, le cosiddette onde blu che rendono più difficile la fase di addormentamento e danneggiano i nostri ritmi circadiani, andando così ad influenzare negativamente la successiva fase REM

 

7 consigli utili per combattere l’insonnia 

Esiste tutta una serie di piccoli accorgimenti che possiamo mettere in atto per contrastare l’insonnia e i disturbi ad essa correlati. Questi consigli, che potremmo denominare “rimedi per l’igiene del sonno”, hanno lo scopo di evitare inaspettati e fastidiosissimi risvegli notturni e creare tutte le condizioni per favorire il rilassamento sia fisico che mentale del nostro organismo:

  1. Procurarsi un ambiente totalmente buio e privo di luci;
  2. Permettere un’adeguata aerazione naturale durante tutta la notte;
  3. Eliminare dalla stanza da letto gli strumenti elettronici come tv, telefoni cellulari in carica, anche se spenti;
  4. Allontanare eventuali radiosveglie ad almeno 1,5 metri dal letto;
  5. Evitare cene particolarmente abbondanti ed impegnative dal punto di vista digestivo;
  6. Non consumare caffè e altre sostanze eccitanti, come bevande alcoliche, nelle ore serali;
  7. Non esporsi alla luce blu dei device elettronici per almeno un’ora prima di andare a dormire.

Seguire questi consigli dovrebbe portare benefici sia alla qualità che alla quantità del sonno, portandoci a dormire tra le 7 e le 9 ore per notte, come consigliato da ogni medico.

 

Il rimedio naturale di PromoPharma per dire addio alle notti insonni

La soluzione ideata dai ricercatori di PromoPharma per chi soffre di insonnia e disturbi del sonno, è AMINOVITA PLUS® Sonno Fast, l’integratore alimentare basato su un mix di aminoacidi, piante officinali e Melatonina. 

Sonno Fast fa parte dell’innovativa linea di integratori AMINOVITA PLUS®, formulata per promuovere il benessere, la vitalità e la salute in specifiche esigenze. Comprende integratori a base di esclusivi pool di aminoacidi, nutrienti vitali per l’organismo e dai molteplici benefici. 

Il nostro organismo è composto dal 20% di proteine, formate da catene di aminoacidi. Gli aminoacidi liberi sono assimilati velocemente, quindi sono pronti per essere utilizzati e subito “disponibili” per creare le proteine necessarie in minor tempo e, a differenza di quest’ultime, vengono assimilati al 100%. 

Nello specifico, AMINOVITA PLUS® Sonno Fast è un integratore alimentare di aminoacidi vegetali a base di SLEEP COMPLEX® , una miscela originale composta dall’aminoacido Triptofano, precursore della Serotonina, il neurotrasmettitore della tranquillità, che contribuisce a favorire un rapido addormentamento. 

Contiene inoltre alcune sostanze naturali come Avena, Escolzia e Luppolo, note per il loro effetto rilassante, facilitatore del sonno e del rilassamento fisiologico. 

A queste si aggiunge la Melatonina per facilitare il processo di addormentamento

Immagine Aminovita Plus Sonno Fast Xanastore

Aminovita Plus® Sonno Fast

 

Quando e come assumere AMINOVITA PLUS® Sonno Fast

AMINOVITA PLUS® Sonno Fast è particolarmente indicato nei seguenti casi:

  • Insonnia
  • Difficoltà di addormentamento o di mantenimento di un sonno duraturo
  • Jet Lag
  • Turni notturni di lavoro
  • Riallineamento del ciclo sonno-sveglia
  • Periodi di forte stress

Si consiglia di assumere uno stick pack di AMINOVITA PLUS® Sonno Fast, tal quale o diluito in 100 ml di acqua (mezzo bicchiere), circa mezz’ora prima di coricarsi per favorire l’addormentamento e garantire un sonno profondo.

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